
Era la Gran Bretagna a volere Litvinenko morto, non il Cremlino
Mirror
25 Gennaio 2016
In un bizzarro sfogo, Maxim Litvinenko, il fratello dell’agente del KGB morto a Londra dopo una lunga agonia nel 2006, dichiara che ad essere colpevole della morte del fratello sarebbe il Regno Unito, e non la Russia
Il fratello più giovane della spia Alexander Litvinenko sostiene che suo fratello non è stato ucciso dalle spie russe e incolpa i servizi di sicurezza inglesi, che avrebbero avuto delle ragioni per volerlo morto. Maxim Litvinenko respinge l’esito dell’inchiesta britannica sulla morte del fratello, dichiarando che è «ridicolo» …
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