Cooperazione Russia – Giappone: le prospettive sono brillanti
NEO
30 Novembre 2016
È un fatto ben noto che il Giappone sia uno dei Paesi al mondo più dipendenti dall’importazione. Tutte i suoi impianti d’energia sono mandati in rovina dalle importazioni di carburante, visto che le risorse naturali sono scarse nella terra del sol levante.
Dopo il disastro nucleare di Fukushima Daiichi, i funzionari giapponesi decisero che avrebbero perseguito ricostruzione del settore energetico basandolo sugli idrocarburi. Nonostante Tokyo si sia ritrovata impossibilitata a voltare del tutto le spalle al nucleare, un gran numero di centrali (NPP) è oggi in effetti chiuso. Per quanto riguarda gli impianti che hanno superato con successo il processo di test e d’aggiornamento, non producono però sufficiente energia elettrica per soddisfare le esigenze del Paese. Quindi non è sorprendente che il Giappone sia andato alla ricerca del prezzo …
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