Quattro diplomatici Russi morti in tre mesi
The Duran
22 Febbraio 2017
Vitaly Churkin è stata una delle voci più saggie della diplomazia internazionale degli ultimi anni. Tale voce, oggi, non sarà più udita nei corridoi delle Nazioni Unite.
Eloquente, gentile ma al tempo stesso autoritario, saggio ed ancor più affabile, Churkin, attraverso la sua chiara figura di diplomatico, sovraintese ad alcuni degli eventi più rilevanti, per la Russia e per il mondo, a partire dal 2006.
Churkin, che dovette affrontare una valanga di critiche ed ostilità provenienti da entrambe le amministrazioni Bush ed Obama durante il suo tempo speso alle Nazioni Unite, lo fece sempre con grande eleganza. Non fallì mai nel patrocinare la causa russa presso l’ONU, difendendo le posizioni del suo Paese sempre con la massima chiarezza. Rispetto a molti suoi colleghi, diplomatici di altre nazioni, Churkin appariva come un titano in una stanza di …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)