
Inquietudine geopolitica nel Caucaso
Stephen Karganovic
22 Luglio 2017
Se al solo menzionare l’Azerbaigian viene in mente il suo squisito piatto nazionale di agnello e riso, e nel caso della Georgia l’altrettanto gustosa insalata vinegrette – e tale associazione di idee non sarebbe certamente erronea o superficiale – purtroppo, entrambi questi Paesi – e l’intera regione del Caucaso, in cui essi giocano un ruolo strategico –, sono sempre più celebri ma per motivi ben meno innocui rispetto all’ottima loro gastronomia.
In altri termini, dopo la Siria è il Caucaso – regione situata appena a 800 miglia a nord-est della Siria – ad essere letteralmente la seconda linea di difesa della Russia, il suo “ventre molle”, per usare un termine trito e ritrito, ma tuttavia calzante. Comprensibilmente, la Russia è in Siria proprio per assicurarsi di non dover retrocedere verso la suddetta linea di difesa caucasica. …
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