
Arrestato in Libia agente del Mossad inflitratosi nell’ISIS
MiddleEast
02 Settembre 2017
Le forze di sicurezza libiche hanno arrestato e detengono con l’accusa di spionaggio un agente del Mossad che si era costruito una posizione di forte leadership tra le fila di Daesh all’interno della città libica di Bengasi.
Il sito ebraico Inian Merkazi, nel riportare la notizia, ha confermato che Efraim Benjamin è una spia israeliana mescolatasi ai libici dopo la rivoluzione del 2011 che aveva portato all’uccisione di Moammer Ghaddafi. Daesh – anche se era attiva da molto tempo nella regione – aveva iniziato ad operare ufficialmente in Libia nel 2015. Il 12 febbraio di quell’anno infatti, dalla città di Sirte, il gruppo terrorista aveva prodotto un video nel quale documentava la decapitazione di 21 cristiani copti egiziani quale annuncio ufficiale della nascita del gruppo militante nel Paese nordafricano.
Un secondo sito, …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)