Trump e Netanyahu cospirano su Gerusalemme mentre preparano l’attacco all’Iran
Hans Stehling
06 Dicembre 2017
Il primo ministro israeliano Binyamin Netanyahu, che a quanto pare è ormai prossimo ad essere accusato di corruzione, farebbe qualsiasi cosa (= pazzia) pur di insabbiare la sua [presunta] criminalità finanziaria.
La sua strategia per deflettare i riflettori sulla sua persona è quella di cospirare con la famiglia Trump affinché gli Stati Uniti collaborino a cambiare lo status di Gerusalemme da “città internazionale che offre accesso a tutte le fedi” a “capitale politica di Israele”.
Vi sono inoltre chiari indizi che la collusione con la Casa Bianca, partendo dal cambiamento su Gerusalemme, nei piani di Netanyahu dovrebbe convogliare nei preparativi di attacco all’Iran, nei quali le forze israeliane verrebbero presumibilmente coadiuvate dalle truppe statunitensi e dagli aerei da combattimento americani F-35. Sarebbe un catastrofico …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)
