
I Russi capiscono la gravità della “lista del Cremlino”?
Paul Craig Roberts
01 Febbraio 2018
Nella realtà si tratta di un’escalation molto grave, e la risposta russa – non provocatoria e dotata di senso di responsabilità – troverà Washington ad aspettarla con ancora maggiori provocazioni
In un atto di folle escalation di provocazioni contro la Russia, Washington ha prodotto una lista contenente i nomi di 210 alti funzionari del Governo russo e importanti dirigenti aziendali che sarebbero – secondo il colorito modo di descriverla dei presstitutes –: “gangster”, “membri della banda di Putin”, “minacce”, “persone che meritano di essere sanzionate”. L’assurdo elenco include il Primo Ministro russo, il Ministro degli Esteri, il Ministro della Difesa e i dirigenti di Gazprom, Rosneft e Bank …
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