Neocons israeliani manipolano Trump per la guerra
New York Times
07 Febbraio 2018
Quindici anni fa questa settimana Colin Powell, allora Segretario di Stato, pronunciò il suo famoso discorso davanti alle Nazioni Unite per vendere la guerra preventiva contro l’Iraq. Ero a capo dello staff di Powell quel giorno, ed ho colpevolmente aiutato il segretario a dipingere un quadro accecante che la guerra fosse l’unica scelta, che “quando affrontiamo un regime che nutre ambizioni per il dominio regionale, nasconde armi di distruzione di massa e fornisce rifugio e sostegno attivo ai terroristi, noi non stiamo affrontando il passato, stiamo affrontando il presente. E se non agiamo subito, presto affronteremo un futuro ancora più spaventoso”.
Seguì il discorso di Powell in quella fredda giornata, ponderando sopra quello che avevamo realizzato. In quel momento ritenevo che tutto il nostro lavoro non avesse riscosso grande successo, e …
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