Non possiamo lasciare la Siria in pace?
Ron Paul
05 Settembre 2018
Assad era già dato per spacciato. Il presidente Obama era certo che quella siriana sarebbe stata solamente un’altra operazione di “regime change”. Il destino di Assad, nei progetti neocons, sarebbe probabilmente stato molto simile a quello di Saddam Hussein o di Yanukovich. O addirittura di Gheddafi. In un modo o in un altro i piani dicevano che a quest’ora doveva essere sparito da un pezzo. Gli Stati Uniti hanno speso miliardi per sbarazzarsene, giungendo a fornire armi ed addestramento a quei gruppi radicali che si suppone abbiano attaccato gli Stati Uniti l’11 settembre.
Ma con l’aiuto dei suoi alleati, Assad ha pressoché sconfitto questa insurrezione sponsorizzata dall’estero.
Gli Stati Uniti lo hanno incalzato incessantemente, sia attraverso la guerriglia che con la falsa propaganda. Ogni volta che l’esercito siriano si avvicinava …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)