I grandi vincitori della guerra energetica nel Mediterraneo
Zero Hedge
23 Ottobre 2018
Un giorno l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Dick Cheney disse:
“Il buon Dio non ha ritenuto opportuno mettere petrolio e gas solo dove i Governi sono eletti democraticamente ... Occasionalmente dobbiamo agire in luoghi in cui, tutto considerato, normalmente non si sceglierebbe di andare. Ma andiamo dove si trova il business”.
L’Europa è circondata da Stati con abbondanti risorse energetiche, ma la fornitura da questi Paesi non è sempre affidabile. La Russia, ad esempio, è regolarmente accusata di impiegare l’energia come un’arma. Tuttavia, le principali scoperte di gas nel Mediterraneo orientale potrebbero attenuare la dipendenza dal gas russo.
La scoperta nel 2009 di un giacimento di gas denominato Tamar vicino alla costa di Israele ha scatenato un’ondata di investimenti nel settore energetico.
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(L’articolo è disponibile previo sostegno)
