Ai palestinesi resta solo un'opzione: restare e combattere
David Hearst
04 Febbraio 2020
Una trappola per elefanti è ormai da anni sul sentiero dei piani messianici del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per stabilire lo Stato di Israele tra il fiume e il mare.
Era un fatto demografico che, in quello spazio, c’erano più palestinesi che ebrei. Secondo i dati del 2016 del Central Bureau of Statistics israeliano (CBS) forniti al comitato per gli Affari Esteri e la Difesa della Knesset, c’erano 6,5 milioni di musulmani e 6,44 milioni di ebrei tra il Giordano e il Mar Mediterraneo (ovviamente tali numeri sono oggi datati). Il comitato ha fatto riferimento ai ‘musulmani’ piuttosto che ai ‘palestinesi’, escludendo i cristiani palestinesi.
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