I banksters e la politica estera americana (parte II)
Justin Raimondo
25 Luglio 2011
In tempi normali, i movimenti politici sono centrati attorno ad elaborate ideologie, narrazioni complesse che hanno la pretesa di spiegare che cosa sia sbagliato e come risolverlo. Hanno i propri eroi e mascalzoni, i propri miti della creazione e le proprie visioni distopiche di un oscuro futuro che ci attende se non diamo retta alla loro chiamata alla rivoluzione (o alla restaurazione, a seconda che vengano acclamati dalla sinistra o dalla destra).
Avrete comunque notato che questi non sono tempi normali: siamo in una crisi di proporzioni epiche, non soltanto una crisi economica ma una fusione culturale nella quale stanno collassando le nostre istituzioni sociali e, con esse, norme sociali di antica data. In tali tempi, le categorie ideologiche tendono a rompersi ed abbiamo notato questo fenomeno specialmente nel campo della politica estera, dove sia la …
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