Febbre da guerra fredda a Bruxelles
Gilbert Doctorow
15 Aprile 2021
Negli ultimi mesi non è stato solo il Covid ad alzare la temperatura nelle teste calde d’Europa: La febbre della guerra fredda si è insediata tra la leadership di Bruxelles, con il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel che chiamano a raccolta le truppe contro il nemico pubblico numero uno, la Federazione Russa.
Negli Stati Uniti, l’ignoranza al riguardo e il disinteresse per il mondo in generale, influenzano il giudizio dell’opposizione tanto quanto modellano le politiche di coloro che sono al potere. L’idea prevalente tra la piccola minoranza di critici della politica estera americana è che gli Stati Uniti prendono unilateralmente tutte le decisioni e che le posizioni su qualsiasi questione internazionale presa, ad esempio, dai nostri alleati europei sono dettate da Washington o, se …
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