Un false flag atomico in USA? Notizie-bomba
Maurizio Blondet
27 Maggio 2015
Basta mettere in fila alcune notizie o voci di propaganda.
1) Lo Stato Islamico proclama di essere in grado di acquistare dal Pakistan, entro dodici mesi, la sua prima bomba atomica e di farla penetrare negli Stati Uniti. Se n’è vantato su Dabiq, la rivista patinata e plurilingue che Daesh pubblica con grande scialo.
2) È una vanteria? No, assicura il fotoreporter britannico John Cantlie: «Lo Stato Islamico ha miliardi di dollari in banca, così possono comprare un ordigno atomico attraverso mediatori collegati con funzionari corrotti» del Pakistan. «Lo Stato Islamico non fa mistero di voler colpire l’America sul suo proprio suolo...». Ora, dove ha scritto John Cantlie queste cose? Sullo stesso Dabiq. E come fa l’inglese a collaborare come redattore di Dabiq? Semplice: è un ostaggio dello Stato Islamico. Da due …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)