Quando Hollywood si tinse di nero
E. Michael Jones
15 Settembre 2011
Riprendiamo, con la quarta parte su cinque, la pubblicazione dello studio di Michael E. Jones sulla serial killer Caroline Peoples e sul South Side di Chicago. Siamo alla fine degli anni ‘60; tramite un'accurata operazione di ingegneria sociale condotta dalla CIA e veicolata da Hollywood (j), l'ideale rivoluzionario, incarnato all'epoca dalle Black Phanters, viene sostituito da quello del pimp (pappone). Rendendo affascinante la figura del magnaccia, Hollywood creò in tal modo un fronte di disgregazione interno alla comunità nera e fomentò la corruzione dei costumi sociali e sessuali arrivata fino ai giorni nostri. Una corruzione sia culturale che estetica che continua a riversarsi, per riflesso, nei costumi delle nuove generazioni, anche europee (suggeriamo la rilettura delle precedenti tre puntate; potete trovare i link a fondo articolo).…
(L’articolo è disponibile previo sostegno)