
A Bruxelles vota Goldman Sachs. Con le mazzette
Maurizio Blondet
08 Maggio 2015
Nell’anno 2014, Goldman Sachs ha speso – per sua ammissione – tra 700 e 790 mila euro in azioni di lobby presso il ‘Governo’ e il ‘Parlamento’ UE a Bruxelles. Ha dovuto fare queste dichiarazioni perché adesso esiste un Registro di Trasparenza presso la Commissione a cui bisogna indicare le cifre spese per convincere i parlamentari e i commissari.
L’anno scorso, non essendo iscritta al Registro Trasparenza, Goldman Sachs aveva auto-dichiarato di aver investito nelle sue attività di lobbying solo 50 mila euro. Dunque la banca americana avrebbe moltiplicato le sue spese per 14 da un anno all’altro. Se ci volete credere. Altrimenti, potete sospettare che abbia speso sempre un milione l’anno anche prima, al solito scopo: … (L’articolo è disponibile previo sostegno)