
Polonia, la caduta dei neocon
06 Luglio 2015
A metà giugno, Radoslaw «Radek» Sikorski, speaker del Parlamento polacco e notorio asset angloamericano a Varsavia, è caduto rovinosamente nella polvere. Il lettore di EFFEDIEFFE lo conosce perché è a lui che portavano tutte le piste riguardanti l’addestramento dei tagliagole di Pravij Sektor e di tutta la truppa neonazista utilizzata per il golpe di Maidan — cosa peraltro ribadita anche da Vladimir Putin in una trasmissione TV, dove il presidente russo aggiungeva di ulteriori training camp in altri Paesi ex Blocco di Varsavia. Sikorski, che si è dimesso assieme a ben quattro ministri (salute, tesoro, sicurezza e sport) del suo partito Platforma Obywatelska («Piattaforma Civica»), rappresentava, con il suo tesserino di senior fellow dell’… (L’articolo è disponibile previo sostegno)