
L’immigrazione come soft power americano. Lo dicono i documenti dell’intelligence
11 Novembre 2015
Abbiamo visto che è un libro – Weapons of Mass Migration: Force Displacement, Coercion, and Foreign Policy, della advisor della Difesa USA Kelly Greenhill – a fungere da roadmap per la odierna crisi migratoria, che pare progettata da menti americane e implementata –Merkel in giù – dalla manovalanza politica europea.
Emergono oggi nuovi documenti a comprovare che si tratti di un piano concepito dal potere profondo americano molti anni fa.
Il National Intelligence Council (NIC), centro strategico creato da Washington nel 1979 per il pensiero strategico a medio e lungo termine, pubblicò nel dicembre 2000 un interessante documento. A firmare era lo Strategic Futures Group operante nella struttura. Nel testo, si sottolineava la … (L’articolo è disponibile previo sostegno)