
Il delirio europeo e quello umanitario
Klaus Foresti
31 Marzo 2017
«Le prove alle quali l’Unione Europea è chiamata a tenere testa – oltre a quella finanziaria e a quella migratoria, quelle ai confini orientale e mediterraneo dell’Unione e l’offensiva terroristica – pongono con forza l’esigenza di rilanciare la sfida per una riforma dei Trattati; ineludibile, come ha osservato il rapporto del Comitato dei saggi presentato nei giorni scorsi alla Presidenza della Camera. Le ambizioni del Trattato di Lisbona, oggi vigente, appaiono inadeguate rispetto alla natura e all’ampiezza delle crisi e anche rispetto all’obiettivo di giungere a una sempre più stretta integrazione continentale. (…) Costruire il futuro richiede all’Italia e all’Europa ogni possibile risorsa, una straordinaria unità d’intenti e una solida fiducia nei valori fondanti del processo di …
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