
Libera nos domine
Klaus Foresti
09 Ottobre 2018
Nel 2014 è stato pubblicato lo studio redatto dal Dipartimento degli Affari sociali ed economici delle Nazioni Unite “Replacement Migration: is it a solution to declining and ageing populations?”.
Questo studio in pratica ci condanna ad accogliere ed assimilare da qui al 2050 qualche decina di milioni di individui assolutamente estranei al nostro mondo con tutte le conseguenze che ne derivano.
Il filo conduttore ha come principio il fatto che l’invecchiamento e la denatalità della popolazione occidentale, in particolare quella italiana, a breve metterà a rischio il sistema economico e di welfare. Un’evenienza affrontabile, secondo lo studio dell’ONU, con l’immigrazione di una popolazione giovane e produttiva dall’Africa e dall’Asia.
… (L’articolo è disponibile previo sostegno)