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 Morte a Montmartre, guerra vera
16 Maggio 2019
La notizia è già dimenticata dai grandi giornali italiani, quelli che dibattono per decenni sulle supposte violenze a spacciatori arrestati e a vandali vari.
La notizia vera è che una guerra in cui è coinvolto il nostro Paese, una guerra di cui questo giornale ha già scritto, potrebbe essere passata ad una fase calda: cioè, ad avere il suo primo morto.
Quello che potrebbe essere accaduto a Parigi, e il condizionale è d’obbligo con la lingua di legno della nostra ambasciata che arriva a livelli parossistici, è un’infrazione delle regole tra spie: ci si combatte, magari pure ci si arresta, ma, salvo rarissimi casi, non ci si ammazza. Soprattutto fra Paesi in teoria «alleati», per giunta limitrofi.
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