L’Ucraina cambia spesso confini...
12 Maggio 2014
«Una farsa organizzata da Mosca»: così il Governo non-eletto di Kiev ha bollato il referendum nel Donetsk, che ha visto un’affluenza enorme di persone decise a dire no – appunto – a Kiev. Il Governo di Kiev continuerà dunque la repressione: allo scopo, ha ingaggiato (lo ha rivelato il tedesco Bild am Sonntag) almeno 300 mercenari (pardon, contractors) della Blackwater, o Academi come si chiama adesso. La notizia è stata smentita dalla stessa Academi: «Non siamo più la Blackwater», minacciando querele (1). Il punto è che la polizia ucraina di prima o rifiuta di sparare sui concittadini, oppure è passata dall’altra parte: sicché Kiev ha mandato ad impedire il referendum «illegale» elementi della Guardia Nazionale, il nome con cui si è ribattezzato il Pravi Sektor più Svoboda (i neonazisti)…
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