
Maidan armena, animosità democratica
01 Luglio 2015
La novità è l’arrivo dei minimizzatori: «Armenia is not a new Maidan. Please don’t make it one» titola il giornale della sinistra britannica Guardian, che non ci risparmia analisi faziose e contorte sino al ridicolo.
«Potrebbe divenire – scrive il giornalista Paul Goble dopo aver sentito il fior fiore dei russologi – la peggiore forma di profezia auto-adempiente, trasformando quelle che sono proteste di Armeni per faccende domestiche in qualcosa di più. Se Mosca decidesse di difendere le autorità esistenti a Yerevan costi quel che costi, si alienerebbe il paese contro la Russia».
In pratica, Mosca dovrebbe alzare bandiera bianca e basta, perché «quello che sta accadendo in Armenia decisamente non è come … (L’articolo è disponibile previo sostegno)