Le «pussy» del Potere (e il potere della «pussy»)
18 Agosto 2012
Avevo appena iniziato a mangiucchiare qualcosa, quando sulla «striscia» di Rainews è apparsa la ferale notizia: hanno condannato le «Pussy Riot». E poi «Mobilitazione planetaria sul Web».
Planetaria capite? È questa la violazione dei diritti umani, mica Guantanamo o il Patriot Act o il massacro dei cristiani in Nigeria o dei Palestinesi nei territori. No, il problema dei problemi sono le Pussy Riot: a questo siamo.
In ogni caso spero che non subiscano una dura condanna. Non lo meritano.
Intendo dire che tre simili nullità non possono essere trasformate né in icone del pop (mica sanno cantare, guaiscono!), nè in martiri della libertà e della democrazia. Sono solo tre piccole invasate di bassa fattura (o di più... dipende da quanto le hanno pagate e le pagheranno).
Una volta a fare …
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