Naturalmente, spiegò il Lord, «La NATO non sarà più un’alleanza militare, ma piuttosto si trasformerà in un raggruppamento politico, in una organizzazione di sicurezza di tipo nuovo. E la Russia sarà allora inevitabilmente coinvolta in questo processo comune a tutta l’Europa». (
Otan: la Russie de plus en plus proche de l'adhésion)
Nessun giornale europeo ha rilevato la strana notizia. Che agli ignari può sembrare un progetto campato in aria. Ma attenzione: Lord Robertson, oltre che ministro della Difesa, è stato segretario generale della NATO. E oggi è un potente insider dietro le quinte del potere: attualmente presiede l’IPPR, Institute for Public Policy Research, che è una delle «fondazioni» più influenti nel definire la politica internazionale di Londra, nel senso della «Missione Anglo-sassone» definita da Cecil Rhodes e Lord Milner oltre un secolo fa.
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