
Stragi su stragi saudite. Di musulmani
23 Marzo 2015
Dopo il massacro dei turisti a Tunisi, è seguita l’orrenda strage di Sanaa in Yemen, dove tre individui si sono fatti esplodere in tre moschee sciite: almeno 150 morti e 340 feriti. Sul mandante non c’è dubbio: la criminale monarchia saudita, con i suoi satelliti, i miliardari del Golfo. Nel poverissimo Yemen ha preso il sopravvento sulla minoranza oppressa sciita (il 40% della popolazione) angariata dalla cosca sunnita, e ad ogni affermazione degli Houthi (si chiamano così) (1) s’è risposto versando fiumi del loro sangue: anche nell’ottobre scorso, quando una bomba aveva riempito il centro di Sanaa di 47 cadaveri, molti bambini e donne. Anche quel massacro, di indubbia matrice: siamo nel cuore della lotta dei wahabiti contro l’Iran, la sua egemonia e il suo prestigio. L’affermazione politica degli Houthi, che …
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