«Boicottiamo nel nostro piccolo il sistema»
Fabio de Fina
06 Agosto 2007
Così si è espresso tempo fa un lettore in una mail in cui, come tanti altri e con cadenze frequenti, ci esortava, a «fare qualcosa…». Questa esigenza si percepisce in modo diffuso anche a contatto con persone di ogni età, condizione sociale e professionale, caratterizzazione ideologica (spesso abbandonata).
La vittoria della coalizione di sinistra-centro grazie a vergognosi brogli elettorali (ricordiamo ancora, per soli 24.000 voti di differenza) la successiva totale occupazione del Paese da parte di un regime stile Albania anni '70, col relativo saccheggio di ogni risorsa della parte produttiva della nazione a favore dei satrapi ulivisti e della clientela nullafacente che li sostiene, il vergognoso appoggio al governo da parte dei cosiddetti senatori a vita, da nessuno votati e in parte già sottoposti ad indagini giudiziarie (vedi, per esempio, i casi …
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