
Non sono altro che i soliti liquidatori
Klaus Foresti
10 Settembre 2016
Il 5 settembre, di ritorno dal G20, Matteo Renzi ha praticamente lanciato una sfida agli italiani: “Sono molto soddisfatto perché finalmente si inizia a discutere del merito del referendum. Nessuno si lamenta più della personalizzazione del referendum e possiamo finalmente parlare di contenuti. Nei prossimi giorni il Consiglio dei ministri fisserà la data nei tempi previsti dalla legge. C’è molta disinformazione sul referendum, sia che vinca il no sia che vinca il sì in questa nostra riforma i poteri del premier non sono neanche sfiorati. Gli italiani dovranno decidere se cambiare o se rimanere come siamo adesso con il bicameralismo paritario in vigore solo da noi. Cara Italia, vuoi cambiare? Basta un sì. Se invece le cose vi vanno bene così come sono, votate pure no. Ma a quel punto ci teniamo per decenni la classe politica più numerosa e costosa d’…
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