L’Italia deve morire
Alfonso Marzocco
17 Luglio 2020
È commovente considerare con quale impegno, da rasentare l’accanimento, i nostri governanti si preoccupano per la salute dei loro cittadini. Non appena hanno avuto sentore dei pericoli rappresentati dalla nuova “epidemia”, hanno preso rapidamente decisioni difficili, proclamando lo stato di emergenza e rifornendo di ogni presidio sanitario possibile e immaginabile tutti i magazzini di… palazzo Chigi. Non per bieco egoismo ma perché tutelando i capi avrebbero reso un servigio ai sudditi inferiori.
Notando tale spirito di abnegazione, tutti i corpi sottostanti e intermedi hanno reagito con analogo spirito di sacrificio: i medici hanno ottemperato pedissequamente alle direttive e ai protocolli ufficiali, salvo qualche spirito ribelle che tardivamente ha gridato che il re era nudo; le forze di polizia hanno inseguito fino alle radure più isolate o alle spiagge …
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