
Lo scriteriato dialogo con Pannella
alessandro traettA
13 Luglio 2012
Sulle vertiginose acrobazie eseguite dai cattolici dialoganti ad ogni costo con l’errore, Maria Guarini ha formulato un acuto giudizio, che svela il motore della corsa mentale, indirizzata alla gaudiosa condivisione delle mezze verità a galla sulle acque nere e fetenti del nichilismo urlato continuamente dal guru Marco Pannella:
«Il dialogo attuale si caratterizza, rispetto a quello tradizionale, che aveva per fine la confutazione dell’errore e la conversione dell’interlocutore, dal rifuggire dalla polemica ritenuta non caritatevole, dimenticando che il concetto stesso di polemica è indissolubile dalla contrapposizione tra il vero e il falso».
Madre dell’incauto dialogo – «dialogo di ricerca movente da uno stato di ignoranza confessa», lo ha definito Romano Amerio – è una tuttologia a sfondo buonista, una scivolosa e …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)