La strada maestra
12 Maggio 2018
“Il male dell’epoca moderna è una malattia dell’intelletto che si chiama agnosticismo” (S. Pio X), secondo il quale il trascendente può anche esistere, ma è assolutamente inconoscibile. Se vogliamo guarire da tale male dobbiamo ritornare al realismo aristotelico/tomistico della conoscenza.
L’intelletto umano è capace di conoscere la realtà. Questo è un dato di fatto che viene però negato dal relativismo filosofico/teologico (“Cogito, ergo sum”) secondo cui la realtà creata e Dio Creatore sono un semplice prodotto, un costrutto del pensiero umano. In questo soggettivismo vi è la negazione di ciò che è e della realtà stessa delle cose. Il Tomismo, al contrario, grazie al suo realismo della conoscenza (“conformità dell’intelletto alla realtà”), è diametralmente opposto al soggettivismo ed al kantismo …
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