
Ma c’è un diritto alla vita?
06 Novembre 2015
Il problema degli embrioni congelati
È invalsa nell’uso, nella retorica della tutela della vita umana dal concepimento alla morte naturale, l’abitudine di far leva su di un presunto “diritto alla vita” del non ancora nato.
Ma si può davvero parlare di un “diritto alla vita”? Può l’uomo attingere al sistema di valori cui appartiene la vita nell’ordine della creazione per avocare a sé la titolarità di un diritto? Al di là delle buone intenzioni di alcuni, l’insinuazione della categoria del diritto nel nucleo di principi intangibili e immutabili che trascendono il diritto e lo debbono orientare appare fuorviante, e rischia di produrre esiti paradossali.
Il diritto è strumento creato dall’uomo per regolare la convivenza. Ha quindi, per sua …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)