
Coronavirus, simulazione e sterminio
Roberto Dal Bosco
06 Febbraio 2020
I retroscena su 2019-nCoV – per tutti, semplicisticamente «Coronavirus» – arrivano ad ondate, sedimentano, creano strati che piano piano vengono coperti anche dalle testate di regime.
Ora lo strato che pareva più profondo – quello secondo cui il coronavirus è un’arma biologica – comincia ad essere sussurrato nel mainstream, certo sempre senza esagerare. Più sotto, cominciamo a vedere un nuovo strato. Ancora più oscuro, ancora più contorto, ancora più terrificante.
Bioarma all’HIV?
Oramai a parlare di arma biologica sono persino i professoroni americani. In un’intervista esplosiva al canale YouTube … (L’articolo è disponibile previo sostegno)