L’astrolabio degli Hyksos, per uscire dalla notte bancaria
alessandro traettA
14 Novembre 2012
A cominciare dal momento in cui un dolente Antonio Gramsci ammise (nei Quaderni dal carcere) che la maggioranza degli italiani semplici nutriva ideali refrattari al sistema di Karl Marx, l’apparato culturale della sinistra fu severamente impegnato a diffamare e a squalificare gli interpreti della tradizione nazionale.
Gli autori di fede cattolica e di ovvia cultura controrivoluzionaria, pertanto, furono sepolti, dai quadri intellettuali del PCI, nel cimitero della memoria vergognosa, il medesimo in cui gli antichi egizi avevano nascosto gli odiati Hyksos. Hyksos di complemento furono giudicati anche gli italiani sconfitti nella Seconda Guerra Mondiale e perciò rinchiusi all’interno delle parentesi marmoree scolpite dal liberale filosofante Benedetto Croce.
Degli italiani innominabili, giacenti fra le parentesi alzate dal filosofo di Pescasseroli, è emblema il …
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