Le prossime vittime del crack: tre milioni di pensionati USA
Monica Semprini
22 Aprile 2008
Il rischio di una crisi finanziaria di drammatiche dimensioni non è un’invenzione. E’ uno spettro che si aggira e che sta prendendo sempre più corpo nelle menti degli analisti e degli operatori finanziari.
«La questione dei mutui sub-prime - sostiene una recentissima ricerca di Business Intelligence Research, un centro studi indipendente di analisi dei cicli economici e degli investimenti - potrebbe essere solo la prima tappa di una escalation dai contorni non meglio definiti ma dagli esiti drammatici» (BIR Report, aprile 2008).
Nella cornice delle previsioni sul futuro ci sono immagini chiare, dettate dalla solidità dei numeri e dalla precisione delle cifre.
In sintesi, tutte le tendenze in atto confluiscono verso un vulnus che potrebbe avere dimensioni epocali. Si tratta dei Fondi Pensione americani. E qui comincia una storia nella storia. Ma andiamo per passi graduali.
La crisi …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)