
Padoan: «Ci siamo tutti sbagliati». No, tutti no.
19 Agosto 2014
Grande il Ministro Pier Carlo Padoan: «Ci siamo tutti sbagliati. Intendo organizzazioni internazionali, Governi e via di seguito. Tutti prevedevamo una crescita maggiore per quest’anno nella zona euro e nessuno fino ad ora ci ha visto giusto».
È recidivo: il 12 febbraio scorso, quando era ancora l’economista-capo dell’OCSE (l’organizzazione dei Paesi più industrializzati, grande ente sovrannazionale di imposizione delle politiche economiche), ammise candidamente che l’OCSE – cioè lui – avevano sbagliato totalmente le proiezioni, e per conseguenza avevano imposta all’Europa in recessione una cura che aveva aggravato la malattia. E ciò dal 2008 ad oggi.
Questa cura era l’austerità, di cui Padoan («uomo di sinistra», dalemiano) è stato sostenitore dalla prima ora, non a caso proveniva dal Fondo …
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