
Povera lingua italiana
Luciano Garofoli
18 Ottobre 2014
Leggo sempre con una certa attenzione le pagine di economia dei quotidiani: non tanto perché forniscano delle ipotetiche vie di fuga dalla nostra attuale disgraziata situazione. Essa richiederebbe, come spesso continuano a ripeterci esperti più oculati ed avveduti, interventi molto più radicali, innovativi e soprattutto coraggiosi che ovviamente una «casta digerente» assolutamente asservita ai Signori del Denaro, non può ed ovviamente non vuole adottare.
Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un redazionale davvero molto curioso: occupava un’intera pagina del quotidiano. Cos’è un redazionale? È un articolo scritto da giornalisti specializzati a nome e per conto di un’azienda, la quale paga lo spazio occupato. Ovviamente l’azienda pilota quanto il giornalista scrive: una specie di pubblicità mascherata, diretta non tanto ad un pubblico B to C (<…
(L’articolo è disponibile previo sostegno)