Viviamo in un’epoca di guerra totale, psicologica e spirituale prima che geopolitica ed economica. In un momento storico in cui l’economia globale è stata volutamente affossata – e le banche italiane si avviano per prime verso un folle massacro stile Dresda 1945 – poteva forse mancare una guerra contro lo strumento che sta alla base del mondo moderno?
Un recente editoriale del Wall Street Journal ne parla in maniera insolitamente schietta e fa un riferimento specifico all’Italia. Ebbene sì: ancora una volta siamo noi a rischiare più di tutti.
Anche se commette qualche ingenuità e non approfondisce le vere cause del problema (che analizzeremo di seguito), l’editoriale merita comunque una lettura:
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