Bilderberg: «Un letamaio di doppiezza e bugie»
Milena Spigaglia
14 Maggio 2009
«Un letamaio di doppiezza e bugie, fatto di doppio linguaggio, di allusione, di ricatto e di corruzione. Un mondo surreale popolato da doppi e tripli agenti, fedeli il tempo strettamente necessario, assassini psicotici di professione, operativi segreti a cui è stato fatto il lavaggio del cervello, soldati di fortuna e mercenari, la cui prima fonte di sostentamento sono proprio quel genere di missioni para-governative a carattere sovversivo che non si possono raccontare». (1)
Parole di Daniel Estulin, il giornalista madrileno che da decenni è impegnato a braccare i partecipanti alle esclusive conferenze del Bilderberg; Estulin ha dichiarato di essere entrato in possesso dell’agenda dei lavori di quest’anno, una sorta di opuscolo inviato ai selezionatissimi partecipanti alla riunione.
Questo …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)
