
Undici settembre 2008: una coincidenza?
Milena Spigaglia
15 Agosto 2009
Quando si tratta di decifrare il significato degli avvenimenti, la tradizione conservatrice anglosassone adotta un preciso criterio ermeneutico: «once is happenstance, twice is a coincidence, three times is enemy action».
Nel corso di un intervento alla C-SPAN (Cable-Satellite Pubblic Affaire Network), il deputato democratico della Pennsylvania Paul Kanjorski, presidente della commissione per il controllo dei mercati, ha sostenuto che l’attuale crisi economico-finanziaria con cui gli Stati Uniti ed il resto del mondo stanno facendo i conti sia il risultato di una sorta di «corsa allo sportello virtuale» verificatasi l’11 settembre del 2008 e responsabile della perdita di ben 550 miliardi di dollari in meno di due ore (1).
Rispondendo alla telefonata di un ascoltatore indignato per gli aiuti a …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)