RATZINGER E IL CONCILIO VATICANO II
Fabio de Fina
22 Aprile 2005
Il Concilio avrebbe dovuto attenuare in misura rilevante l’odio degli appartenenti alle altre confessioni nei confronti della vera religione. Si nota invece che, dopo il generale cordoglio per la morte di Wojtila, il nuovo Papa è gia duramente attaccato.
A parte prese di posizione singole, che vanno dalla “preoccupazione” ( e per che cosa?) dei finocchi alla “delusione gigantesca” di Hans Kung, al gravemente offensivo titolo del Manifesto “pastore tedesco”, non si vedono i frutti del “dialogo” tra le religioni e dell’ “ecumenismo”.
Il rabbino di Roma Riccardo Di Segni, in una intervista che comparirà sull’Espresso dal titolo “E David ancora aspetta”, pur riconoscendo che con le scuse ai fratelli maggiori Wojtila “si è spinto indubbiamente dove nessuno in …
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