
Gesù risorge. Buona Pasqua, con forti grida
Maurizio Blondet
02 Aprile 2015
Ai fedeli lettori, Buona Pasqua. Christòs Anésti — veramente è risorto. È la festa della nostra vittoria, e quindi della sconfitta del nemico, che può credersi tanto potente e non lo è. Perché noi – come proclama l’ormai mal sopportato San Paolo – «stravinciamo per virtù di colui che ci ha amati»: non solo vinciamo ma stravinciamo perché sotto il comando del Risorto, anche con i colpi e le sconfitte che il nemico crede di infliggerci – l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada – ci avvicina alla vittoria. Quella definitiva, finale, eterna. Rafforziamo questa certezza.
A questo scopo, sarà utile e bello fornirsi delle armi e delle armatura — alla Festa della Misericordia. La prima domenica dopo Pasqua, che ancor si dice in albis per ricordo di un antico uso abbandonato. Il suo nome è:…
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