
Saturno e gli ebrei: la rivoluzione antropologia dell’Occidente
Ferruccio Benevieri
05 Ottobre 2016
Quello che, col rischio vero di essere grossolani e quindi fraintesi, si può definire “occultismo” è un campo vasto e variegato di speculazione che interessò molti geni del Rinascimento e dell’Umanesimo. Il pianeta Saturno, con la speciale attenzione che riceve in quegli anni, si presenta come il pianeta che presiede e sancisce la trasformazione profonda della mentalità occidentale da “tradizionale” a, per la prima volta, autenticamente moderna. La Riforma luterana della Chiesa è l’espressione definitiva di questa spinta di rinnovamento.
L’incisione a bulino “Melencolia I” del pittore tedesco Albrecht Dürer è del 1514, e in parte racchiude la sintesi dello spirito del tempo. L’esegesi di quest’opera, che ora andremo ad affrontare, tratta dal libro “Saturno e la melanconia” (di Klibansky, Panofsky e Saxl), resta un’imponente …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)