
Per l’Italia resta una sola cosa da fare
17 Ottobre 2013
Cari lettori,
forse avrete notato che sto rallentando questo impegno quotidiano, che tralascio di commentare tempestivamente l’attualità e i suoi eventi. Effettivamente, faccio fatica. Sono attratto a dedicare più tempo a riposate letture e alla cura dell’anima, invece che ad interventi, polemiche, e informazioni alternative.
È questo il punto, credo. Senso di inutilità. Ho appena appreso che negli ultimi dieci anni, il costo delle paghe pubbliche è aumentato di 40 miliardi. Se voi insegnanti, bidelli, ricercatori e ospedalieri non avete visto un simile aumento, non vi meravigliate: quei 40 miliardi se li sono accaparrati per la maggior parte gli alti dirigenti, ministeriali, regionali, e i 17 mila consiglieri d’amministrazione delle società cosiddette partecipate (per lo più, politici trombati), e relativo personale, i cui stipendi costano …
(L’articolo è disponibile previo sostegno)