
Bau Bau
Andrea Cavalleri
07 Dicembre 2013
Il commento di un lettore all’articolo riguardante il documento del OMS sull’educazione sessuale, mi ispira delle annotazioni sulla manipolazione del linguaggio. Infatti in poche righe si ritrovano il più osservante conformismo «politically correct», le tracce dell’indottrinamento giacobino e una reazione pavloviana per cui, udendo certe parole, se ne associano certe altre, prescindendo totalmente dal significato del discorso. Ecco la perla: «Il documento si limita a elencare le varie manifestazioni della sessualità per fasce di età come fa un qualsiasi libro di pedagogia o psicologia infantile. I consigli vertono esclusivamente sul buon senso, sulla consapevolezza e sulla tolleranza reciproca. Voler trovare il male assoluto anche in tali scritti (del 2010) mi sembra … (L’articolo è disponibile previo sostegno)