
Roma Capitale, Stato del Chihuahua
03 Dicembre 2014
«Tu c’hai idea quanto ce guadagno sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno». Come già sapete, così parla – nel romanesco d’ordinanza – Salvatore Buzzi, numero uno della cooperative ‘29 Giugno’. Dai giornali apprendo che questo Salvatore Buzzi ha «una condanna per omicidio risalente agli anni ’80 prima di far carriera come presidente della cooperativa di detenuti ed ex detenuti ‘29 giugno’, legata a Legacoop».
Un terrorista rosso condannato per omicidio (a 30 anni, ma è uscito presto), nel business comunale della «accoglienza», della «socialità» e dell’attività caritativa. Certo, i media parlano molto di più dell’altro nel comitato d’affari: Massimo Carminati, l’esponente dei Nar legato alla banda della Magliana (soprannominato «Nero» …
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