Realtà virtuale, i Veda, la Cabala: il sistema della morte
10 Gennaio 2019
Nel suo libro su media e religione, La luce è il mezzo, Marshall McLuhan scriveva che «la velocità del circuito elettrico guida l’uomo dagli interessi esterni a quelli interni, “orientalizzando” così l’Occidente con gli strumenti della sua stessa tecnologia».
Con l’informatica l’Occidente si orientalizza, con l’informatica immersiva – realtà virtuale etc. – possiamo dire che non solo si fa consono alla visione spirituale dei Vedanta, ma al progetto di morte della Cabala.
Il virtuale è più che una tecnologia: è un credo. È un’idea dapprima coltivata dall’élite della Silicon Valley, come una nuova pseudo-religione, quella per cui in realtà stiamo vivendo tutti dentro un computer. «C’è una possibilità su miliardi che non stiamo vivendo in una simulazione … (L’articolo è disponibile previo sostegno)