Il «principe-committente», fino alla Rivoluzione Francese, era stato il centro motore dell'architettura e dell'arte.
Questa funzione è ripresa sporadicamente sino alla seconda guerra mondiale.
La figura del «principe» nel passato si può identificare, oltre che in un autentico principe, in un Papa, oppure nell'abate di un grande monastero, nel priore di un potente ordine religioso, in un capitano di ventura, nel capitano di una grande industria agli inizi dell'era industriale, in un potente finanziere, in un grande medico, raramente in un politico, a causa della precarietà
del suo potere.
Ruolo del «principe» nella creazione della «grande musica».
Non avremmo la grande musica sino al secolo XVIII senza i sostenitori dei compositori.
Fino al Settecento, ogni musica aveva avuto una sua immediata destinazione: veniva scritta per incarico di un principe, di un nobile potente,…