
Il caso Wilde
Andres C. Pizzinini
18 Settembre 2014
Oscar Wilde era un genio, il cui talento di scrittore era secondo solo alla sua personalità. Ma chi era veramente? Un dandy rivoluzionario, morto per la causa omosessuale oppure un conservatore con radici cattoliche? Fatto sta che quest’uomo scatenò una tempesta emotiva in tutt’ Europa.
L’Inghilterra alla fine del 1800
Oscar Wilde era un giovane irlandese promettente, mandato a studiare filologia classica (greco e latino) ad Oxford. Da scolaro passò nove silenziosi anni sopra i suoi amati libri, separato attraverso le spesse mura in pietra del suo collegio dal trambusto di una società in piena rivoluzione industriale, assordata dai tram, dai giornali e da squillanti mode cittadine. Quando Wilde «scese in campo» era un gentleman tanto equipaggiato …
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