Cecilio Arpesani e il ritorno al Medioevo
23 Ottobre 2008
L’ingegner Arpesani (1) (Casale Monferrato, 1853, Milano 1924) è vissuto in un periodo che ha visto realizzate opere di architettura importanti, opere che sono al centro delle città di tutta Europa, ma anche opere che oggi vengono generalmente ignorate.
Per di più egli si è dedicato all’architettura sacra costruendo in uno stile che oggi è a dir poco aborrito.
A volerlo conoscere si scopre che, come la maggior parte degli ingegneri e degli architetti della sua epoca, passa per essere stato un conservatore, uno che ha progettato cercando di rifarsi all’antica architettura medioevale.
Non si può dire che sia stato un innovatore e questo oggi sembra essere una colpa che non può venir perdonata.
Come era consuetudine verso la fine del XIX secolo, Arpesani aveva cercato di immedesimarsi nello spirito dei secoli passati, con i quali si pensava di poter …
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